Ed eccomi arrivata alle prove semi-ufficiali per il pranzo di Natale ... ho messo giù quasi tutto il menù e, inutile dirlo, l'80% delle cose che vorrei preparare non le ho mai fatte (fino ad ora)!!!
Urge quindi iniziare a sperimentare un pò e a provare a farle giusto per non arrivare impreparata al gran giorno!
Sembra una cavolata ma tutti adesso aspirano a quel qualcosa in più .. "fai tante belle ricettine", "ah come sei brava", "hai addirittura un blog" ... mio marito poi tutto orgoglioso che mi pubblicizza a destra e manca ... e non posso ovviamente deludere nessuno (la paura però di sbagliare è sempre dietro l'angolo ad aspettarmi, soprattutto poi quando gli ospiti sono tanti ...).
Stasera mi sono dedicata ad un spettacolare secondo piatto ispirandomi totalmente al buonissimo salmone preparato da Sabina di Due bionde in cucina (e che ringrazio vivamente).
Quando ho letto questa ricettina me ne sono subito innamorata ... il salmone non l'ho trovato così come non ho acquistato nemmeno lo zenzero ... in compenso mi sono buttata nell'acquisto di filetti di trota salmonata, dell'immancabile lime e della panna acida.
Dopo una ricerca avanti ed indietro nel banco frigo tra panna, creme e latte, finalmente ho trovato questo barattolino, simile ad una confezione di yogurt, della strabuona (almeno per me) panna acida.
Non vedevo l'ora di tornare a casa per aprirla ed assaggiarla ... e così ovviamente ho fatto!
Me l'aspettavo però più acida ... sembrava alla fin fine un normale yogurt greco (che a me piace comunque tantissimo ma non era esattamente quello che cercavo) ... mah!
Nessun problema comunque perchè la mia idea era quella di aggiungere alla panna il succo e la scorza del lime quindi "più acida" sarebbe diventata di sicuro.
Ed ecco qua il piatto ultimato:
Ingredienti per due persone:
2 filetti di trota salmonata
100 ml di panna acida
1 lime
sale ed olio evo q.b.
patate a piacere per contorno
Formare dei cartocci prendendo un foglio di carta forno bagnato e strizzato (per non far asciugare troppo il pesce in cottura); posizionare il filetto di pesce, spruzzare un pò di succo del lime, aggiungere un goccio d'olio ed il sale; chiudere la carta forno e rivestirla a sua volta, anche per avere un'adeguata chiusura ermetica, con un foglio di alluminio.
Il perchè di questo doppio cartoccio è dato dal fatto che preferisco la carta forno all'alluminio perchè il cibo si attacca di meno e perchè, nelle confezioni appunto della carta stagnola, viene indicato di non metterla a contatto con aceto, succo di limone, etc.
La cottura al cartoccio è assolutamente sana e leggera perchè richiede l'uso di pochi grassi e conserva tutto il sapore ed il profumo del pesce.
Infornare a 200 gradi per almeno 20/25 minuti.
Nel frattempo prendere il lime: grattuggiare la scorza e metterla da parte; prendere poi la panna acida, versarla in un pentolino e scaldare leggermente; unire infine il succo dell'intero lime e a piacere anche un pò di scorza.
Togliere il pesce dal forno ed impiattarlo; aggiungere sopra e a lato un pò di panna acida e decorare con un pò di scorza rimasta.
Servire con patate o con altra verdura a piacere.
Questo piatto l'abbiamo accompagnato con un fresco Roero Arneis del 2010.
Credo che rientrerà sicuramente nel mio menù di Natale: se riesco cercherò di acquistare un bel filetto di salmone e lo frazionerò in piccoli tranci ... ipotizzando infatti due secondi, di cui uno di carne, credo sia più gradito un piccolo assaggino che un intero filetto di pesce.
Buona serata a tutti!!!!!
Anche io amo molto la trota salmonata al cartoccio, in abbinamento alla panna acida al lime, deve essere fantastica!
RispondiEliminaFarai sicuramente un figurone!
ciao loredana