Manca poco più di un mese a Natale e mi ha preso già da qualche giorno l'ansia da regali ...
Si perchè generalmente non mi piace acquistare la prima cosa che mi capita solo per depennare un nome dalla lista e passare ad un'altra persona.
Mi piace fare dei regali "pensati", in sintonia con chi li riceve e generalmente mi direziono come prima scelta verso i vini, i generi alimentari ed i libri ...
Oggi mi sono quindi lanciata all'acquisto del primo pacchetto, mi sentivo "ispirata" e, tanto per immergermi nel clima natalizio, mi sono mangiata la prima fetta di panettone! ;-)
Mi sento già meglio, consapevole di aver dato inizio a questa ardua impresa annuale ...
Non mi resta che pensare a tutti gli altri regali ed a cosa preparare per S. Stefano che tradizionalmente si festeggia a casa nostra ... per il momento c'è solo nebbia nel mio cervello, rende l'idea di come sono messa??
Si accettano volentieri dei consigli in merito per piatti originali, gustosi, di sicuro effetto ... ma che non ti impegnano per due giorni nella preparazione! ;-)
Oggi vi presento la mia prima composta di frutta stagionale.
La composta si differenzia dalla confettura/marmellata per il maggior contenuto della frutta ed il minor quantitativo dello zucchero aggiunto.
Non prepararo mai molti vasetti perchè preferisco consumarli nel giro di breve tempo ed utilizzare sempre nuova frutta di stagione per prepararne degli altri.
Ingredienti:
2 pere
1 mela cotogna
2 cachi
per un totale di circa 900 gr di frutta
200 gr di zucchero di canna integrale
succo di mezzo limone
un bicchiere d'acqua
mezza stecca di vaniglia
Mettere la frutta a pezzetti e la purea dei cachi in una pentola di cottura; aggiungere un bicchiere di acqua, lo zucchero di canna integrale ed il succo di limone.
Portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 30 minuti).
Circa dieci minuti prima della fine cottura aggiungere il mezzo baccello di vaniglia tagliato per il lungo.
A cottura ultimata togliere con una pinza il baccello di vaniglia e versate la confettura nei vasetti sterilizzati (io ho usato tappi nuovi ed i vasetti li ho sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
E così partono le mie mattine con delle belle fette biscottate o del pane ...
Un abbraccio
A presto
Monique
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martedì 20 novembre 2012
giovedì 18 ottobre 2012
Confettura di fichi e pere aromatizzata al rosmarino
Ciao a tutti!
Sono stata un pò presa in questi giorni, mi spiace ripetermi ma eccomi finalmente in fase di rilassamento ...
La ricetta di oggi è dedicata a mia cugina che gentilmente mi ha inviato alcuni ritagli di giornali riportanti alcune simpatiche idee per delle confetture un pò originali tra cui quella che vi stò per proporre.
Ringrazio lei così come ringrazio mia mamma che mi mette da parte dei giornalini di ricette ed anche lei ritagli vari dalle riviste che trova.
Ringrazio chi mi fa dei complimenti per il blog.
Ringrazio nuovamente un'amica che mi ha regalato l'abbonamento ad una nota rivista di cucina ed un'altra amica che mi ha regalato degli originali stampini per biscotti ...
Insomma è davvero stimolante sapere di essere seguita anche dalle persone che conosco e riscontrare che le persone che mi vogliono bene mi sostengano ed alimentino in qualche modo questa mia passione ... peccato che ci sia anche il rovescio della medaglia e che alcune persone, che credo mi leggano, non abbiano invece il coraggio o la voglia per darmi un commento o farmi una critica o un complimento ... mah ...
Bando alle ciance e passiamo alla ricetta.
Forse riuscirete a trovare ancora un pò di fichi per prepararla ... per le pere non c'è problema perchè è assolutamente il periodo giusto per acquistarle.
Il rosmarino dà un leggero tocco aromatico che si sposa benissimo con la frutta.
Ingredienti
500 gr di fichi
2 pere tipo decana
il succo di un limone
200 gr di zucchero di canna
1 rametto di rosmarino
Come nella mia precedente confettura di pesche con caffè e vaniglia, ho utilizzato lo zucchero di canna in luogo di quello bianco: il potere dolcificante e conservante è lo stesso ma dona un gusto leggermente più rustico.
Sbucciare le pere, togliere il picciolo e tagliarle a tocchetti.
Pelare i fichi e tagliarli a metà.
Mettere in una pentola le pere, i fichi, il succo del limone e lo zucchero di canna.
Portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 40 min/1h).
Una decina di minuti prima dell'ultimazione della cottura, per profumare la confettura, immergere nel composto un rametto di rosmarino da mantenere fino alla fine della cottura.
Una volta pronta, togliere il rosmarino e versare la confettura nei vasetti sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi sino ad un cm dall'orlo.
Chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Vi regalo un vasetto virtuale a tutti voi ... ed uno speciale ovviamente alla mia cugy!!!
Tra qualche giorno vi regalerò una bella ricettina di un dolce dove ho utilizzato questa deliziosa confettura! Rimanete sintonizzati!
Buona serata
A presto
Sono stata un pò presa in questi giorni, mi spiace ripetermi ma eccomi finalmente in fase di rilassamento ...
La ricetta di oggi è dedicata a mia cugina che gentilmente mi ha inviato alcuni ritagli di giornali riportanti alcune simpatiche idee per delle confetture un pò originali tra cui quella che vi stò per proporre.
Ringrazio lei così come ringrazio mia mamma che mi mette da parte dei giornalini di ricette ed anche lei ritagli vari dalle riviste che trova.
Ringrazio chi mi fa dei complimenti per il blog.
Ringrazio nuovamente un'amica che mi ha regalato l'abbonamento ad una nota rivista di cucina ed un'altra amica che mi ha regalato degli originali stampini per biscotti ...
Insomma è davvero stimolante sapere di essere seguita anche dalle persone che conosco e riscontrare che le persone che mi vogliono bene mi sostengano ed alimentino in qualche modo questa mia passione ... peccato che ci sia anche il rovescio della medaglia e che alcune persone, che credo mi leggano, non abbiano invece il coraggio o la voglia per darmi un commento o farmi una critica o un complimento ... mah ...
Bando alle ciance e passiamo alla ricetta.
Forse riuscirete a trovare ancora un pò di fichi per prepararla ... per le pere non c'è problema perchè è assolutamente il periodo giusto per acquistarle.
Il rosmarino dà un leggero tocco aromatico che si sposa benissimo con la frutta.
Posso garantire che è ideale per la colazione spalmata sul pane o su delle buone fette biscottate integrali come quelle in foto ... la giornata parte con il piede giusto ....
Ingredienti
500 gr di fichi
2 pere tipo decana
il succo di un limone
200 gr di zucchero di canna
1 rametto di rosmarino
Come nella mia precedente confettura di pesche con caffè e vaniglia, ho utilizzato lo zucchero di canna in luogo di quello bianco: il potere dolcificante e conservante è lo stesso ma dona un gusto leggermente più rustico.
Sbucciare le pere, togliere il picciolo e tagliarle a tocchetti.
Pelare i fichi e tagliarli a metà.
Mettere in una pentola le pere, i fichi, il succo del limone e lo zucchero di canna.
Portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 40 min/1h).
Una decina di minuti prima dell'ultimazione della cottura, per profumare la confettura, immergere nel composto un rametto di rosmarino da mantenere fino alla fine della cottura.
Una volta pronta, togliere il rosmarino e versare la confettura nei vasetti sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi sino ad un cm dall'orlo.
Chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Vi regalo un vasetto virtuale a tutti voi ... ed uno speciale ovviamente alla mia cugy!!!
Tra qualche giorno vi regalerò una bella ricettina di un dolce dove ho utilizzato questa deliziosa confettura! Rimanete sintonizzati!
Buona serata
A presto
sabato 15 settembre 2012
Confettura di pesche con caffè e vaniglia
"Pare che gli italiani non possano guardare un posto elevato senza desiderare di metterci qualcosa in cima ... e poche volte l'hanno fatto più felicemente che al Sacro Monte di Varese"
Samuel Butler - scrittore inglese
Sono appena tornata da un bel giretto nella nostra vicina Varese.
Le poche volte che vado è di solito per fare un giro per negozi lungo il corso principale o per far l'aperitivo o cena con qualche amico o per andare al cinema ...
Ma questa città offre molto di più ... ed oggi abbiamo deciso di gironzolare un pò diversamente dal solito.
Siamo saliti sul bellissimo Sacro Monte posto all'interno del Parco Naturale di Campo dei Fiori sulle cui pendici si snoda una strada acciottolata che tocca 14 cappelle.
Alla fine di questo percorso in ascesa si trova il Santuario di Santa Maria del Monte e da lassù si può godere di una bellissima vista sulle Alpi, la Pianura Padana ed i laghi.
Non contenti di questo giretto siamo scesi in centro e ci siamo fermati ai Giardini Estensi, un bellissimo parco pubblico all'italiana contenente una fontana, un laghetto, molti fiori e piante ...
Varese è anche chiamata "Città giardino" proprio perchè adagiata sui colli delle Prealpi Lombarde con diversi parchi e giardini e circondata da boschi e laghi.
"Visione magnifica! Al tramonto del sole si vedevano sette laghi. Credetemi si può percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni."
Stendhal - scrittore francese
Perchè tutto questo racconto ... perchè un pò tutti noi siamo circondati spesso e volentieri da luoghi veramente molto belli e non ce li godiamo, non li viviamo ...
Non voglio fare la morale a nessuno, anzi ... io per prima sono sempre pronta per "pascolare" tra negozi e centri commerciali ... ma in effetti mi accorgo che c'è ben altro e basta solo guardarsi un pò attorno, senza grosse pretese e grossi costi (a parte la benzina consumata, direi che l'unica spesa sostenuta è quella per un caffè in tutto il pomeriggio).
Ad agosto avevo pubblicato la mia confettura di albicocche e susine con zenzero e scaglie di mandorle ed oggi vi posto la mia seconda ed ultima confettura estiva con le pesche noci aromatizzata al caffè e vaniglia.
Ci sono ancora delle buonissime pesche dal fruttivendolo quindi, per chi volesse, c'è ancora tempo per poterla preparare.
Ingredienti:
1 kg di pesche noci
400 gr di zucchero di canna
il succo di un limone
1 stecca di vaniglia
2 cucchiai di caffè solubile
La ricetta proviene da una raccolta di una nota ditta che produce buste contenenti pectina.
Io non utilizzo questo addensante e conto solo sulla pectina già contenuta nella frutta stessa.
Ho inoltre utilizzato lo zucchero di canna in luogo di quello bianco: il potere dolcificante e conservante è lo stesso ma dona un gusto leggermente più rustico.
Inoltre, oltre a donare una leggera nota amara grazie al caffè, ho aggiunto anche un tocco profumato e speziato con la vaniglia.
Lavare ed asciugare bene le pesche noci.
Pelarle, togliere i noccioli e tagliarle a tocchetti.
Mettere in una pentola di cottura le pesche tagliate, il succo del limone e lo zucchero di canna.
Portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 40min/1h).
Una decina di minuti prima dell'ultimazione della cottura versare due cucchiai di caffè solubile e la stecca di vaniglia tagliata lungo il lato lungo.
Ultimare la cottura.
Versare la confettura nei vasetti (sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Buona serata e buona domenica!!!
Ciaoooooooooooooo
Samuel Butler - scrittore inglese
Sono appena tornata da un bel giretto nella nostra vicina Varese.
Le poche volte che vado è di solito per fare un giro per negozi lungo il corso principale o per far l'aperitivo o cena con qualche amico o per andare al cinema ...
Ma questa città offre molto di più ... ed oggi abbiamo deciso di gironzolare un pò diversamente dal solito.
Siamo saliti sul bellissimo Sacro Monte posto all'interno del Parco Naturale di Campo dei Fiori sulle cui pendici si snoda una strada acciottolata che tocca 14 cappelle.
Alla fine di questo percorso in ascesa si trova il Santuario di Santa Maria del Monte e da lassù si può godere di una bellissima vista sulle Alpi, la Pianura Padana ed i laghi.
Non contenti di questo giretto siamo scesi in centro e ci siamo fermati ai Giardini Estensi, un bellissimo parco pubblico all'italiana contenente una fontana, un laghetto, molti fiori e piante ...
Varese è anche chiamata "Città giardino" proprio perchè adagiata sui colli delle Prealpi Lombarde con diversi parchi e giardini e circondata da boschi e laghi.
"Visione magnifica! Al tramonto del sole si vedevano sette laghi. Credetemi si può percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni."
Stendhal - scrittore francese
Perchè tutto questo racconto ... perchè un pò tutti noi siamo circondati spesso e volentieri da luoghi veramente molto belli e non ce li godiamo, non li viviamo ...
Non voglio fare la morale a nessuno, anzi ... io per prima sono sempre pronta per "pascolare" tra negozi e centri commerciali ... ma in effetti mi accorgo che c'è ben altro e basta solo guardarsi un pò attorno, senza grosse pretese e grossi costi (a parte la benzina consumata, direi che l'unica spesa sostenuta è quella per un caffè in tutto il pomeriggio).
Ad agosto avevo pubblicato la mia confettura di albicocche e susine con zenzero e scaglie di mandorle ed oggi vi posto la mia seconda ed ultima confettura estiva con le pesche noci aromatizzata al caffè e vaniglia.
Ci sono ancora delle buonissime pesche dal fruttivendolo quindi, per chi volesse, c'è ancora tempo per poterla preparare.
Ingredienti:
1 kg di pesche noci
400 gr di zucchero di canna
il succo di un limone
1 stecca di vaniglia
2 cucchiai di caffè solubile
La ricetta proviene da una raccolta di una nota ditta che produce buste contenenti pectina.
Io non utilizzo questo addensante e conto solo sulla pectina già contenuta nella frutta stessa.
Ho inoltre utilizzato lo zucchero di canna in luogo di quello bianco: il potere dolcificante e conservante è lo stesso ma dona un gusto leggermente più rustico.
Inoltre, oltre a donare una leggera nota amara grazie al caffè, ho aggiunto anche un tocco profumato e speziato con la vaniglia.
Lavare ed asciugare bene le pesche noci.
Pelarle, togliere i noccioli e tagliarle a tocchetti.
Mettere in una pentola di cottura le pesche tagliate, il succo del limone e lo zucchero di canna.
Portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 40min/1h).
Una decina di minuti prima dell'ultimazione della cottura versare due cucchiai di caffè solubile e la stecca di vaniglia tagliata lungo il lato lungo.
Ultimare la cottura.
Versare la confettura nei vasetti (sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Buona serata e buona domenica!!!
Ciaoooooooooooooo
mercoledì 15 agosto 2012
Confettura di albicocche e susine con zenzero e scaglie di mandorle
Ed eccoci arrivati a ferragosto ... un pò di gente è via, qualcuno stà già tornando ed io sono ancora beatamente a casa ...
Come ho detto nel precedente post, tanta gente è a casa ... le strade non si sono svuotate ed i supermercati sono ancora belli pieni di gente ...
Dopo la mia ultima mezza giornata di lavoro di ieri, nel pomeriggio sono andata con le mie nipotine in un piccolo parco acquatico a fare un pò di scivoli ed un pò di "ciafi ciafi" nell'acqua ... c'era anche qui un bel pò di gente, inutile negarlo, però è stato molto piacevole comunque ...
Oggi c'è in programma una bella grigliatona in compagnia di familiari ed alcuni amici ... ho preparato una torta che in questo momento è in fase di rassodamento in frigo ... speriamo sia buona ... e non mancherò di certo di postarla il prima possibile.
Nel frattempo vi lascio una ricettina molto semplice per una bella confettura dal gusto un pò alternativo ... ho mixato innanzitutto le albicocche con le susine ed ho aggiunto un pò di zenzero fresco da grattuggiare al momento per dare un piccolo tocco piccante ... deve naturalmente piacere perchè altrimenti una persona potrebbe confonderlo con un sapore poco piacevole del prodotto (e quindi fine della poesia).
Nel composto ho anche aggiunto delle mandorle a scaglie per dare maggior consistenza alla confettura (che a me non piace troppo densa) ma senza sovrastare il sapore.
Ingredienti:
500 gr di albicocche mature denocciolate
500 gr di susine mature denocciolate
500 gr di zucchero
il succo di un limone
30 gr mandorle a scaglie
zenzero fresco grattuggiato
Mettere il tutto in una pentola di cottura; portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (un'ora almeno).
Poco prima dell'ultimazione della cottura versare le mandorle a scaglie e dello zenzero grattuggiato.
Quest'ultimo lascia un leggero ed adorabile pizzichino in bocca (ma deve ovviamente piacere).
Versate la confettura nei vasetti (sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Cosa c'è di meglio che iniziare la giornata con una bella fetta di pan brioscè e della buona e sana confettura?
Questa è vacanza ed estate anche a casa ... ;-)
Stacco anche io qualche giorno e pertanto vi saluto, vi abbraccio e vi auguro uno splendido ferragosto!!!
Partecipo al contest di Paola
Come ho detto nel precedente post, tanta gente è a casa ... le strade non si sono svuotate ed i supermercati sono ancora belli pieni di gente ...
Dopo la mia ultima mezza giornata di lavoro di ieri, nel pomeriggio sono andata con le mie nipotine in un piccolo parco acquatico a fare un pò di scivoli ed un pò di "ciafi ciafi" nell'acqua ... c'era anche qui un bel pò di gente, inutile negarlo, però è stato molto piacevole comunque ...
Oggi c'è in programma una bella grigliatona in compagnia di familiari ed alcuni amici ... ho preparato una torta che in questo momento è in fase di rassodamento in frigo ... speriamo sia buona ... e non mancherò di certo di postarla il prima possibile.
Nel frattempo vi lascio una ricettina molto semplice per una bella confettura dal gusto un pò alternativo ... ho mixato innanzitutto le albicocche con le susine ed ho aggiunto un pò di zenzero fresco da grattuggiare al momento per dare un piccolo tocco piccante ... deve naturalmente piacere perchè altrimenti una persona potrebbe confonderlo con un sapore poco piacevole del prodotto (e quindi fine della poesia).
Nel composto ho anche aggiunto delle mandorle a scaglie per dare maggior consistenza alla confettura (che a me non piace troppo densa) ma senza sovrastare il sapore.
Ingredienti:
500 gr di albicocche mature denocciolate
500 gr di susine mature denocciolate
500 gr di zucchero
il succo di un limone
30 gr mandorle a scaglie
zenzero fresco grattuggiato
Mettere il tutto in una pentola di cottura; portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (un'ora almeno).
Poco prima dell'ultimazione della cottura versare le mandorle a scaglie e dello zenzero grattuggiato.
Quest'ultimo lascia un leggero ed adorabile pizzichino in bocca (ma deve ovviamente piacere).
Versate la confettura nei vasetti (sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi e con tappi nuovi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Cosa c'è di meglio che iniziare la giornata con una bella fetta di pan brioscè e della buona e sana confettura?
Questa è vacanza ed estate anche a casa ... ;-)
Stacco anche io qualche giorno e pertanto vi saluto, vi abbraccio e vi auguro uno splendido ferragosto!!!
Partecipo al contest di Paola
e di Laura
giovedì 24 maggio 2012
Confettura di fragole aromatizzata alla vaniglia
Buona serata a tutti!!!
Oggi è stata una giornata calda, solare, una di quelle giornate che ti fanno venire voglia di fare un sacco di cose e sono riuscita persino ad andare a correre ... che spettacolo ... come ci si sente bene ed in pace con sè stessi ... non provate anche voi questa sensazione dopo aver fatto sport ... e magari anche un pò di sensi di colpa in meno se poi si mangia un boccone in più?? ;-) Fantastico!!!!
Oggi vi lascio una ricettina che ho realizzato qualche giorno fa mentre imperversava ancora il freddo.
Adoro mangiare le fragole in tutti i modi possibili e mi fa impazzire il colore rosso intenso che hanno in questo periodo quando si trovano belle mature ... non sono splendide??
Ho pensato di fare qualche vasetto di confettura (e non marmellata .... ma come suona male "confettura" ... vabbè) ... ma non nella versione classica già da me riproposta qui ... ma aromatizzata con la vaniglia.
Non ho voluto esagerare per questo primo esperimento quindi ho aggiunto mezzo baccello di vaniglia, tagliato a metà per fare uscire anche i semini, solo una quindicina di minuti prima della fine cottura.
Il risultato è stato più che ottimo .... si percepisce la vaniglia ma non si sovrappone al sapore delle fragole ... ed è proprio quello che volevo io.
Vi indico le mie dosi ... l'importante è mantenere le proporzioni, poi ne potete fare quanta ne volete.
A me non piace super dolce e, come potete vedere, la quantità dello zucchero è meno della metà della quantità della frutta.
750 gr di fragole ben lavate e pulite
350 gr di zucchero
il succo di mezzo limone
mezzo baccello di vaniglia
Mettere il tutto in una pentola di cottura; portare ad ebollizione e mescolare ogni tanto con un cucchiaio di legno fino a che il composto non abbia raggiunto una buona consistenza (almeno 50 minuti).
Quindici minuti prima della fine cottura aggiungere il mezzo baccello di vaniglia tagliato per il lungo e continuare a mescolare affinchè esca anche qualche semino.
A cottura ultimata togliere con una pinza il baccello di vaniglia e versate la confettura nei vasetti sterilizzati (io ho usato tappi nuovi ed i vasetti li ho sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Ho voluto poi rivestire i tappi con della carta da pacco, ho aggiunto un cordoncino in rafia ed un'etichetta per indicare il contenuto del vasetto ... un'ottima idea per fare un regalo ...
E poi cosa ci può essere di più stupendo che una bella colazione con un pò della propria confettura home made ... che tenerella che sono ....
Con questa ricetta partecipo al contest di Cinzia e Valentina Colors and Food
Oggi è stata una giornata calda, solare, una di quelle giornate che ti fanno venire voglia di fare un sacco di cose e sono riuscita persino ad andare a correre ... che spettacolo ... come ci si sente bene ed in pace con sè stessi ... non provate anche voi questa sensazione dopo aver fatto sport ... e magari anche un pò di sensi di colpa in meno se poi si mangia un boccone in più?? ;-) Fantastico!!!!
Oggi vi lascio una ricettina che ho realizzato qualche giorno fa mentre imperversava ancora il freddo.
Adoro mangiare le fragole in tutti i modi possibili e mi fa impazzire il colore rosso intenso che hanno in questo periodo quando si trovano belle mature ... non sono splendide??
Ho pensato di fare qualche vasetto di confettura (e non marmellata .... ma come suona male "confettura" ... vabbè) ... ma non nella versione classica già da me riproposta qui ... ma aromatizzata con la vaniglia.
Non ho voluto esagerare per questo primo esperimento quindi ho aggiunto mezzo baccello di vaniglia, tagliato a metà per fare uscire anche i semini, solo una quindicina di minuti prima della fine cottura.
Il risultato è stato più che ottimo .... si percepisce la vaniglia ma non si sovrappone al sapore delle fragole ... ed è proprio quello che volevo io.
Vi indico le mie dosi ... l'importante è mantenere le proporzioni, poi ne potete fare quanta ne volete.
A me non piace super dolce e, come potete vedere, la quantità dello zucchero è meno della metà della quantità della frutta.
750 gr di fragole ben lavate e pulite
350 gr di zucchero
il succo di mezzo limone
mezzo baccello di vaniglia
Quindici minuti prima della fine cottura aggiungere il mezzo baccello di vaniglia tagliato per il lungo e continuare a mescolare affinchè esca anche qualche semino.
A cottura ultimata togliere con una pinza il baccello di vaniglia e versate la confettura nei vasetti sterilizzati (io ho usato tappi nuovi ed i vasetti li ho sterilizzati in forno per 20 minuti a 120 gradi) sino ad un cm dall'orlo, chiudeteli, capovolgeteli per formare il sottovuoto e lasciateli raffreddare in questa posizione capovolta.
Ho voluto poi rivestire i tappi con della carta da pacco, ho aggiunto un cordoncino in rafia ed un'etichetta per indicare il contenuto del vasetto ... un'ottima idea per fare un regalo ...
E poi cosa ci può essere di più stupendo che una bella colazione con un pò della propria confettura home made ... che tenerella che sono ....
Con questa ricetta partecipo al contest di Cinzia e Valentina Colors and Food
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